Preziosa Opera

Villa Scalcabarozzi, Valenza  Dal 14/12/2014 Al 25/01/2015

Negli spazi di Villa Scalcabarozzi a Valenza aprirà il 14 dicembre 2014 la mostra Preziosa Opera. Capolavori dell'arte e tradizione orafa a Valenza, promossa dal Comune di Valenza con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. 

La mostra, a cura di Domenico Maria Papa, organizzata dal Centro Comunale di Cultura e visitabile fino al 25 gennaio 2015, riapre le sale del futuro Museo del Gioiello dopo il successo dello scorso anno della mostra Tesori d'Arte a Valenza. 

 

Umberto Boccioni, Filippo De Pisis, Giovanni Boldini, Domenico Induno, Felice Casorati, Giorgio De Chirico, Giuseppe Pellizza Da Volpedo e Andy Warhol sono solo alcuni dei nomi scelti per illustrare il panorama artistico nel quale si è formata la tradizione orafa valenziana. Molte le opere provenienti dai musei e dai collezionisti privati che anche in questa occasione mettono a disposizione del pubblico un patrimonio artistico inestimabile. 

Il percorso espositivo si snoda da fine '800 a tutto il '900 fino alle generazioni artistiche più recenti, alternando opere pittoriche, sculture e oggetti preziosi. 

“Le oltre 100 opere presenti tra dipinti, sculture e gioielli – dichiara il curatore Domenico Maria Papa – trasformeranno le sale di Villa Scalcabarozzi in una vera e propria Wunderkammer, una camera delle meraviglie di preziosità. Raccogliendo opere molto diverse per epoca, materiali e intenti, ed essendo, per scelta, un’esposizione non sistematica, il percorso espositivo mostra come l’arte, quando è realizzata con maestria e cura, accoglie le finalità più alte e apprezzabili della tradizione artigianale. Al tempo stesso, l’artigianato più nobile dialoga con l’arte della quale mette in pratica insegnamenti e sperimentazioni”. 

In mostra, un nucleo di opere, soprattutto ritratti, tra fine Ottocento e inizi Novecento, in cui sono rappresentati gioielli, con opere - tra gli altri - di Federico Zandomeneghi, Luigi Nono, Domenico Induno, Giacomo Grosso, Giuseppe Pellizza Da Volpedo. Altre opere mostrano come l’esecuzione raffinata e la buona pittura possano rendere a pieno l’idea di un’arte preziosa, anche quando sperimenta i limiti della figurazione. Ne sono esempi le opere di Umberto Boccioni, Felice Casorati, Plinio Nomellini, Filippo De Pisis, Giorgio De Chirico, René Magritte.

La scultura – collocata anche in esterno nel parco della Villa - è rappresentata, tra gli altri, da Arnaldo Pomodoro, Francesco Messina, Piergiorgio Colombara, Maïmouna Guerresi, Giuseppe Bergomi. Infine una ricca sezione è dedicata alle generazioni più recenti rappresentate da Maurizio Vetrugno, Mirta Carroli, Andrea Massaioli, Carlo Galfione, Plinio Martelli, Jessica Carrol, Luisa Valentini, Maura Banfo, Enrica Borghi, Carlo D’Oria, Andrea Massaioli, Michelangelo Galliani, Antonio De Luca che si sono cimentate con il tema del prezioso o con la produzione di gioielli. In mostra (e in catalogo), un contributo dello scrittore Nicolai Lilin.